Cesanese 🍇: vitigno autoctono del Lazio

Il Cesanese è il vitigno autoctono a bacca nera più rappresentativo Lazio. Le sue origini sono incerte, come tanti altri vitigni, e decisamente molto antiche; viene descritto da Plinio Il Vecchio come appartenente al gruppo delle alveole presenti nella zona di Ariccia.

Sull’origine del nome vi sono due teorie, la prima recita che il nome deriva da Cesano, zona di Roma nell’Agro Romano, mentre una seconda teoria lo collega alla parola latina cesae che significa ‘luogo degli alberi tagliati’, proprio perché veniva coltivato nelle zone disboscate.

Esistono due distinte varietà di Cesanese:

– il Cesanese comune – si presenta con foglia grande di forma pentagonale, con grappolo di media grandezza cilindrico-conico, acino di forma ovale e con buccia spessa, di colore nero-violaceo, abbondantemente pruinosa.

Il Cesanese comune risulta presente nelle seguenti denominazioni: Cesanese del Piglio DOCG, Cesanese di Affile DOC, Cesanese di Oleano Romano DOC, Castelli Romani DOC, Roma DOC, Tarquinia DOC, Velletri DOC, Colli Cimini IGT, Colli di Salerno IGT, Cori DOC, Lazio IGT e Paestum IGT.

– il Cesanese d’Affile – si presenta con foglia media di forma pentagonale, con grappolo compatto di media grandezza cilindrico-conico, acino di forma ovale e con buccia spessa, di colore blu-nera, abbondantemente pruinosa.

Il Cesanese d’Affile risulta presente nelle seguenti denominazioni: Cesanese del Piglio DOCG, Cesanese di Affile DOC, Cesanese di Oleano Romano DOC, Roma DOC, Velletri DOC, Anagni IGT, Colli Cimini IGT, Cori DOC e Lazio IGT.

Le denominazioni più rilevanti solo:

 – Cesanese del Piglio DOCG / Piglio DOCG – denominazione riservata alla sola tipologia di vino Rosso la cui zona di produzione comprende il territorio, in provincia di Frosinone, dei comuni di Piglio e Serrone e parte del territorio comunale di Acuto, Anagni e Paliano.
L’uvaggio consentito è Cesanese di Affile e/o Cesanese comune minimo 90%, in purezza o con aggiunta di altre uve a bacca nera provenienti dalla medesima zona. I vini possono essere sottoposti ad un periodo di invecchiamento in legno e di affinamento in bottiglia. I vini Piglio DOCG, anche in versione Superiore, possono fregiarsi della menzione Riserva se sottoposti ad un periodo di invecchiamento minimo di 20 mesi, di cui 6 mesi di affinamento in bottiglia.
Il Cesanese del Piglio DOCG si presenta nel calice con colore rosso rubino con riflessi violacei, con ventaglio olfattivo di macchia mediterranea, piccoli frutti neri, liquirizia e sottobosco. Al palato è caldo, avvolgente e vellutato, con note mentolate.

– Cesanese di Affile DOC / Affile DOC – denominazione riservata alla sola tipologia di vino Rosso la cui zona di produzione comprende il territorio, in provincia di Roma, dei comuni di Affile e Roiate e parte di quello di Arcinazzo.
L’uvaggio previsto è Cesanese di Affile minimo 90%, da solo o con aggiunta di altri vitigni a bacca nera coltivati nel medesimo territorio. L’immissione in commercio è permessa solo dopo il 1 luglio dell’anno successivo alla vendemmia. La versione Riserva è consentita solo dopo un periodo di invecchiamento non inferiore a 24 mesi, con decorrenza dal 1 novembre dell’anno di produzione, di cui almeno 6 mesi in bottiglia. E’ prevista le versione Dolce.
Affile DOC si presenta nel calice rosso rubino con riflessi violacei; al naso si esprime con frutti di bosco, violetta e spezie; al palato è corposo, secco e leggermente amarognolo.

– Cesanese di Oleano Romano DOC – denominazione riservata alla sola tipologia di vino Rosso la cui zona di produzione comprende il territorio, in provincia di Roma, di Oleano Romano e parte di quello di Genazzano.
L’uvaggio previsto è Cesanese di Affile e Cesanese Comune, da soli o insieme, per almeno l’85%, ed altre uve a bacca nera coltivate nell’ambito dell’area interessata. Può presentare le versioni Amabile, Dolce, Dolce Frizzante e le menzioni Superiore e Riserva. Il Superiore può essere immesso in commercio solo dopo il primo giugno dell’anno successivo alla produzione; la Riserva deve essere sottoposta ad un periodo di invecchiamento non inferiore a 2 mesi, di cui 6 in bottiglia.
Il Cesanese di Oleano Romano DOC ha un colore rosso rubino con riflessi violacei; al naso frutta sottospirito, cacao e tabacco; al palato è caldo con tannini ben presenti.